Miagolii, fusa, agguati, sono solo alcuni dei modi in cui i gatti sanno comunicare ed esprimere le loro necessità. Comprendere il linguaggio del corpo del gatto è essenziale per stabilire una connessione profonda con lui e fornire un supporto concreto a tutte le sue necessità.
In questo articolo troverai alcuni consigli pratici su come interpretare alcuni dei segnali più comuni del linguaggio del corpo del gatto e soprattutto per rispondere alla domanda che tutti i gattari si sono posti almeno una volta nella vita: “ma… il mio gatto mi vuole bene?”.
Il tuo gatto ti vuole bene? Ecco come capirlo
Il gatto è un animale molto introverso e i modi per esprimere il suo amore nei confronti del padrone sono sicuramente meno espliciti rispetto a quelli che mette in atto, per esempio, un cane. Ecco alcuni esempi di comportamento che indicano che il tuo gatto ti ha preso come punto di riferimento:
Dorme su di te:
Chi ha un gatto lo avrà notato, la sua attività preferita è dormire. Per riposare cercano sempre un posto sicuro su cui acciambellarsi e se il suo posto sicuro sei tu sceglierà spesso le tue gambe, la tua pancia o addirittura la tua faccia. Un gatto acciambellato sopra il proprio padrone si sentirà sempre protetto. Questa è sicuramente una meravigliosa dimostrazione d’affetto.
Ti mostra la pancia:
La pancia e il petto sono le zone più vulnerabili del gatto perché racchiudono in sé gli organi vitali. Quando il gatto mostra la pancia e te la fa addirittura toccare, significa che si fida molto di te e sta cercando le tue attenzioni.
Se mostra la pancia mentre dorme è sicuramente sintomo di rilassatezza e sicurezza nei confronti dell’ambiente in cui si trova.
Ti fa l’occhiolino:
Il gatto ama avere tutto sotto controllo, percepiscono i pericoli anche nel buio più totale e chiudono gli occhi solo quando si sentono in un luogo sicuro. Sembra una leggenda metropolitana, ma è proprio così, ogni volta che il gatto fa un lento e dolce occhiolino al suo padrone sta dicendo indirettamente che si fida di lui e gli vuole bene.
Si strofina contro le gambe:
Un atteggiamento strano, ma comune nei gatti è proprio quello di strofinarsi contro i mobili e contro le gambe del proprio padrone. Nonostante venga messo in atto principalmente quando è l’ora della pappa per dimostrare l’euforia del momento, con questa mossa il gatto sta marcando il territorio impregnandoti con i suoi feromoni e questo lo aiuta a sentirsi al sicuro. Strofinarsi contro le gambe del padrone può anche essere considerata una forma di saluto.
Un altro modo per rivendicare la proprietà del padrone è quella di dare delle dolci e delicate testate sulla fronte del suo amico umano, questo è il suo modo di dire che ti ha accettato come suo essere umano.
Fa la pasta:
Questa pratica è caratteristica dei gatti e consiste nel muovere ritmicamente le zampe sopra al padrone proprio come se stesse impastando una pagnotta di pane. Questo movimento è una grande e importante dimostrazione d’affetto, perché un movimento che lo riporta ai suoi primi mesi di vita. Infatti, ha origine con la necessità del gattino di stimolare la mammella della mamma gatta per far fuoriuscire il latte.
Le fusa sono comunemente associate a un gatto felice, in realtà non sempre hanno questo significato: i gatti usano le fusa anche per gestire un momento di stress, per rassicurare sé stessi o chi hanno di fronte e come analgesico se hanno dolore o qualche malessere.
I comportamenti che il gatto mette in atto per comunicare qualcosa sono diversi e molteplici, è importante sapergli attribuire il giusto significato per poter comprendere correttamente le sue necessità, questo ti permetterà di costruire una relazione duratura e appagante con il tuo felino.