alimentazione

Dieta Barf: cosa mangerebbe l'erede naturale del lupo?

Dieta Barf

È sempre più comune tra i proprietari di animali domestici sentire parlare di Dieta Barf e alimentazione delle origini, ma in cosa consiste?

L’alimentazione Barf inizia a diffondersi nei primi anni del ‘900, grazie a Ian Billinghurst, un veterinario australiano che tramite la pubblicazione del libro dal titolo “Give your dog a bone” – ossia “Dai un osso al tuo cane” – ha spiegato la necessità per cani, gatti e altri animali di alimentarsi con carne cruda, organi e ossa edibili. Definita una vera e propria filosofia, i sostenitori del metodo Barf affermano la volontà di riportare gli animali domestici alle origini favorendo un regime alimentare basato sul sistema “predatore-preda” con l’obiettivo ultimo di assecondare l’istinto dei nostri amici a quattro zampe garantendo loro uno stile di vita sano e totalmente naturale.

L’obiettivo finale è quello di offrire al proprio animale domestico un’alimentazione che sfrutta al meglio i valori nutritivi di ogni ingrediente. La consumazione da parte dell’animale di carne e pesce crudi, purché ben conservati, gli garantisce il facile assorbimento di tutte le sostanze nutritive di cui gli alimenti sono naturalmente provvisti.

Da cosa è composta una ciotola che rispetta la Dieta Barf?

Nello specifico questo tipo di alimentazione prevede che ogni pasto sia composto per l’80% da carne, frattaglie e ossa e per il restante 20% da frutta e verdura cotta e successivamente tritata. Si consiglia di fare molta attenzione alla somministrazione di ossa; infatti, devono essere assunte con moderazione e soprattutto non cotte o bollite, questo perché intenerendosi tendono a spezzarsi facilmente e potrebbero provocare danni una volta ingerite. Inoltre, è fondamentale scegliere una tipologia di osso adeguata alla forza di masticazione del proprio animale domestico. Per concludere si possono aggiungere poi anche uova crude e frattaglie, come il fegato, i polmoni, i reni, tutti alimenti ricchissimi di vitamine.

In ogni caso, si ricorda che esattamente come per gli esseri umani, quando si tratta di nutrizione le indicazioni possono e devono variare a seconda del fabbisogno e delle necessità del singolo animale, per questo consigliamo sempre di affidarsi ad un veterinario esperto in nutrizione.

Niki Natural Barf: gli snack per cani delle origini

È proprio dall’idea dall’osservazione delle abitudini dei cani e dalla volontà di offrire loro solo i prodotti migliori e incontaminati, che nasce la nostra linea Niki Natural Barf. Una linea composta da snack naturali per cani realizzati seguendo questi principi e rispettando le materie prime animali e vegetali.

Tenendo in considerazione il sistema di predatore-preda, di cui abbiamo parlato prima, in natura nulla viene scartato, infatti, un animale difficilmente spreca cibo, anzi predilige prede più piccole e pasti frequenti piuttosto che tentare di accaparrarsi una preda troppo grande che non riuscirà a finire velocemente attirando altri predatori.

Tutti gli elementi che compongono la linea hanno una funzione specifica e sono indispensabili per il benessere del nostro animale. Gli snack per cani in linea con la dieta Barf non sono cotti ma semplicemente portati alla disidratazione a basse temperature per renderli sicuri, ma allo stesso tempo conservarne gli odori e la consistenza selvaggia delle origini.

Ossa: Corno di Cervo e Albero del caffè

Mordere e masticare sono comportamenti innati nei cani, le Corna di Cervo per cani permettono all’animale di esprimere le sue naturali esigenze, che non vengono soddisfatte ingerendo unicamente cibi secchi o umidi. Inoltre, la speciale struttura delle corna, dura e porosa, promuove la pulizia dei denti del cane, facilitando la rimozione della placca e favorendo gengive sane e robuste.

Innovativo è invece l’Osso dell’albero del caffè, un masticativo completamente vegetale privo di additivi e caffeina, caratteristiche che lo rende sicuro e facilmente digeribile per l’animale. Durante la masticazione le fibre del legno si sciolgono, sprigionano un gusto dolciastro e hanno un effetto simile a quello del filo interdentale, favorendo la pulizia del cavo orale.

Carne, cartilagine, pelle e pelo

La dieta Barf prevede il consumo per la maggiore di carne di manzo, agnello, pollo, cavallo e pesce, facendo particolare attenzione che tutto sia conservato correttamente. Per quanto riguarda la carne esiste una grande varietà di snack integrativi da aggiungere alla sua normale alimentazione che sia composta da cibo umido o secco, o che segua il metodo Barf.

Tra questi abbiamo la carne di Bufalo che contiene meno grasso e particolarmente indicata per cani con problemi di obesità, ma anche la fesa di manzo, la verga di toro e di vitello, e carni più comuni come il petto di pollo e la carne di agnello.

Inoltre, i cani hanno bisogno di assumere anche pelle, con e senza pelo, cartilagini, trippa e altri organi che apportano tutti i nutrienti necessari per garantirgli un’alimentazione sana e appropriata.

In ogni caso, come per gli umani quando si parla di alimentazione, anche in questo caso è assolutamente sconsigliato improvvisarsi esperti di nutrizione, ma è necessario per il benessere dei nostri amici a quattro zampe affidarsi ai consigli di un medico veterinario, che conosce la storia dell’animale, il suo stile di vita e le sue esigenze per creare una dieta idonea ai reali fabbisogni del proprio animale.

Scopri di più

Toelettatura per cani
Vestiti per cani